Il Parco Nazionale del Gargano si estende su una superficie di circa 120.000 ettari, al cui interno ritroviamo una serie di habitat unici nel loro genere. Lagune, montagne, litorali sabbiosi, riserve marine paesi e foreste tra le più affascinanti d’Italia. Il parco comprende paesi costieri dalle case imbiancate a calce e due importanti sedi di pellegrinaggio: San Giovanni Rotondo, legato al culto di Padre Pio, e Monte Sant’Angelo.
Un’attrattiva per i piccoli viaggiatori: il Museo Paleontologico e Parco dei Dinosauri di San Marco in Lamis.

La ricchezza naturalistica del Parco i impreziosita da secoli di storia. Dai primi rudimentali disegni di cavalli e mani sui muri della Grotta Paglicci alle “stele” risalenti all’età del ferro, che rappresentano il defunto nella sua epifania postmortem addobbato con le insegne del potere: le armi per i guerrieri e un sovrabbondante corredo di ornamenti personali per i notabili.
Il Parco è anche ricco di luoghi di culto famosi in tutto il mondo, come il Santuario di San Michele Arcangelo e il convento di San Matteo, o come il percorso umano e religioso di Padre Pio.
Attraverso la riscoperta dei sapori e delle ricette originarie e di un artigianato che ricalca antiche tecniche di lavorazione, chi arriva nel Parco vivrà i sapori di una cucina sempre ricca e varia che fonde aromi forti ì decisi come olio e caciocavallo podolico con altri più morbidi: latticini, pesce, pomodori e pane. Sottoponendo anche il gusto ad un viaggio di scoperta continua.
L’artigianato con la lavorazione della pietra, della ceramica, della terracotta, piuttosto che con l’uso degli antichi telai affascinerà visitatore che avrà modo di ammirare delle vere e proprie opere d’arte.
Per muoversi tra le località del Parco del Gargano un’alternativa alla macchina è sicuramente la bicicletta, che tuttavia richiede in alcune zone un buon allenamento, per la presenza di saliscendi anche impegnativi.
Con il progetto Parkinbici (tel. 800 65 42 14; h7-23 lun-sab, tutti i giorni in estate) è possibile acquistare una tessera settimanale (€20, 4 h al giorno), o per il weekend (€12, 4 h al giorno). Le stazioni per prendere e lasciare le biciclette sono a Peschici, Calenella, San Menaio, Foce Varano, Rodi Garganico, Lido del Sole, Rignano Garganico, San Marco in Lamis, Manfredonia e Mattinata.
Nel Promontorio del Gargano non passano linee ferroviarie; i treni provenienti da San Severo fermano a San Nicandro Garganico e Carpino e poi a
Rodi Garganico, San Menaio e Peschici-Calenella. Anche se gli autobus in estate collegano le città costiere è difficile esplorare la Foresta Umbra e le numerose baie e insenature del Gargano senza un mezzo di trasporto privato.